Brennero: “Dialogo impossibile, se uno dei due non rispetta le regole, e questo ‘uno dei due’ è l’Austria”.
Non si fa attende la replica del presidente di Fai-Conftrasporto Paolo Uggè alle parole del presidente della Provincia di Bolzano Arno Kompatscher, che oggi rilancia l’idea di un tavolo di confronto Italia-Austria sulle limitazioni ai Tir imposte dalla stessa Austria al Brennero.
“Kompatscher continua a non capire che le mediazioni si fanno solo con chi rispetta le regole, che devono valere per tutti – afferma Uggè – Il presidente della Provincia di Bolzano dimostra, inoltre, di non conoscere la storia del suo Paese, né i principi su cui si basa l’Europa. Uno di questi, istitutivo dell’Ue, è quello della libera circolazione delle merci
“Forse Kompatscher non ricorda che verso i primi anni Duemila venne introdotto il sistema degli eco-punti, che di fatto limitò il transito dei Tir, e che successivamente fu bocciato nel trilogo per 14 voti contrari a soltanto uno a favore (quello dell’Austria) – rimarca Uggè – Poi abbiamo visto come l’Austria abbia fatto di testa sua, a dispetto di quel risultato”.
“Se Kompatscher conoscesse la storia, si renderebbe conto di come le sue dichiarazioni, comprensibili solo perché siamo in una fase elettorale, abbiano poco senso”, conclude il presidente di Fai-Conftrasporto